Nei giorni scorsi si è tenuta la riunione del GAS, l’ultima prima della pausa estiva 2021 e la prima in presenza dopo tanto tempo.

Tra ordini in corso e nuovi prodotti da provare  Elena ha comunicato che il progetto “Pummarola” è andato molto bene, con un aumento consistente di ordinativi rispetto allo scorso anno. Questo fa molto piacere, perché rappresenta il consolidamento di un’iniziativa che unisce qualità della merce trattata con quella “S” di solidarietà, che è parte integrante non solo del nome del GAS, ma anche dell’agire come associazione.

Inoltre sono in arrivo nuovi acquisti. Si tratta di semi commestibili, per i quali è in fase di lancio un nuovo ordine che Lorenza, che l’ha proposto, seguirà. Si tratta di un’iniziativa sperimentale, che ha già riscosso un riscontro positivo.

Inoltre è in fase di discussione l’adesione ad un altro progetto, chiamato Progetto Grana, che vede come partner Co-energia e e il caseificio Tomasoni. Si tratta di uno di quei famosi “patti” tra produttori e consumatori, che permettono ai primi di avere maggiori certezze circa le vendite ai GAS, e ai secondi di poter avere prodotti non solo certificati circa la qualità degli ingredienti, ma anche con un prezzo trasparente circa i costi, e con una importante valenza sociale. E’ un progetto ancora in fase iniziale, che verrà ripreso a settembre, con un po’ più di precisione sui contenuti e le procedure.

Nella riunione si è parlato anche del DES (Distretto di Economia Solidale), l’organismo che coordina le attività e le iniziative solidali di un territorio ampio, in questo caso la zona Monza Brianza. Dalla loro assemblea annuale ufficiale è emerso che la pandemia, con tutto quello che ne è seguito sulle difficoltà di spostamento, l’impossibilità di portare avanti progetti e iniziative, ha colpito duramente anche loro e da poco stanno cercando di rimettere in sesto l’organizzazione.

Alcuni soci avevano aderito all’iniziativa di acquistare un’azione di Terra e cielo. Dato che l’iniziativa non ha avuto seguito, quei soci hanno deciso in tutta autonomia di destinare la cifra versata a suo tempo all’associazione ResQ, un’iniziativa per il salvataggio di migranti in mare, che vede tra i fondatori anche un socio di questo GAS.

(Se vuoi saperne di più su Resq, People Saving People visita il sito)

Per quanto riguarda l’ “avanzo” di bilancio 2020 (circa 1000 euro), è stato deciso di dare un contributo all’associazione Brucaliffo e uno a Variopinto. Sono due associazioni con le quali abbiamo un rapporto ormai consolidato nel tempo. La prima opera nel settore dell’insegnamento della lingua italiana a stranieri, soprattutto donne, e nell’aiuto scolastico a ragazzi, tramite doposcuola. Il loro progetto per l’anno in corso è di formare nuovi volontari e riprendere in presenza i corsi per donne straniere, che lo scorso anno sono stati interrotti per i noti problemi legati alla pandemia.

Variopinto svolge attività in Ruanda. Anche loro hanno dovuto rivedere i loro progetti per le ragazze di strada, che sono state costrette a tornare alle famiglie di origine o presso parenti. Gli educatori di Variopinto stanno comunque cercando, tra mille difficoltà, di mantenere i contatti con loro. Il nostro GAS ha accettato di aderire al loro progetto di fornire alle ragazze e alle famiglie di appartenenza un kit igienico, in modo da preservarle per quanto possibile dalle pessime condizioni in cui sono costrette a vivere.

Per finire, abbiamo avuto il piacere di conversare, se pure a distanza, con Giuliano Stramazzo  responsabile del progetto delle parrocchie e del comune di Limbiate di aiuto alle famiglie in difficoltà nello scorso anno. E’ stato per tutto il 2020 il terminale del progetto SOSpesa solidale. Infatti è a lui che abbiamo consegnato quanto raccolto. Ci ha fornito un po’ di dati e di informazioni su quel triste periodo, che al momento risulta un po’ meno drammatico, anche se i bisogni permangono.

La parrocchia San Giorgio ha ripreso la “Tavola condivisa” che fornisce circa 50 pasti caldi al giorno, mentre prosegue l’attività di raccolta di beni di prima necessità a cura dei 3 centri Caritas di Limbiate.

Si tratta di informazioni importanti per capire come stanno evolvendo i progetti e soprattutto per riflettere sul futuro del progetto SOSpesa solidale. Anche questo argomento sarà ripreso a settembre.

Buona Estate a tutti i soci!