Statuto

1. E’ costituita una Associazione di promozione sociale denominata “Gruppo d’Acquisto Solidale (GAS) Limbiate” 

2. L’Associazione non ha fini di lucro e non svolge attività commerciale. L’Associazione compra dai produttori per poi distribuire ai soci i prodotti in quantità, senza fare variazioni di prezzo e senza guadagno alcuno. Cosa che non sarebbe possibile fare singolarmente, per questo si è deciso di mettersi assieme. L’Associazione fa propria la consapevolezza e la condivisione dei principi comuni di un vivere sano, rispettando il tessuto microeconomico del territorio. Inoltre, l’Associazione ha per scopo l’operare nel campo sociale, culturale e cooperativistico al fine di promuovere:

il consumo e la diffusione di prodotti biologici, naturali, eco-compatibili e solidali;

la consapevolezza che il consumo è un ambito di cambiamento dello stile di vita personale e della propria famiglia nella direzione di una maggiore sobrietà, oltreché un gesto politico di pressione nei confronti degli interessi delle aziende;

il sostegno dei piccoli produttori, prioritariamente a quelli locali, stabilendo con essi rapporti diretti che garantiscano un’equa rimunerazione e promuovano produzioni biologiche, ecologiche e solidali;

la solidarietà tra i soci. 

3. Gli strumenti utilizzati sono:

acquisti collettivi di prodotti e servizi;

assistenza ed informazione ai soci nel campo alimentare biologico e nei settori ad esso collegati (modalità di produzione e di distribuzione, “ricette” per l’uso, impatto ambientale, ecc.);

promozione dei prodotti eco-compatibili e delle loro tecniche di produzione ed utilizzo;

partecipazione ai processi di Economia Solidale in atto nel territorio (Distretti di Economia Solidale) anche con una partecipazione economica di solidarietà e per il futuro del territorio;

tutte le operazioni commerciali, finanziarie, immobiliari atte al raggiungimento dello scopo sociale.

4. L’Associazione ha sede in Limbiate in via Piemonte 18 e potrà istituire altrove altre sedi. 

5. Il domicilio fiscale dei soci, per quanto concerne i loro rapporti con l’Associazione, si intende eletto a tutti gli effetti presso la sede sociale. 

6. La durata dell’Associazione e’ fissata dalla data dell’atto costitutivo sino al 31/12/2030 e potrà essere prorogata per deliberazione dell’Assemblea. 

7. Il patrimonio sociale e’ costituito dalle quote sociali annuali, versate dai soci, che saranno stabilite di anno in anno dal C.D. Faranno parte del patrimonio anche lasciti, liberalità e contributi pubblici. 

8. Dopo una conoscenza dell’Associazione che può avvenire attraverso la partecipazione ad alcune attività sociali, le persone fisiche maggiorenni possono presentare domanda scritta di adesione all’Associazione sulla quale si esprime il C.D. con parere appellabile alla prima Assemblea utile, che si pronuncia con parere inappellabile. 

9. I soci sono tenuti a conoscere ed osservare il presente Statuto e gli eventuali documenti di indirizzo ed organizzazione (es. Linee Guida e Regolamento).

10. L’Associazione si basa sul concorso e la partecipazione di tutti i soci allo scopo sociale.

11. Ogni socio può abbandonare l’Associazione per decesso o libere dimissioni, presentate per iscritto al C.D.

12. Ogni socio può essere espulso dall’Associazione da parte del C.D. per mancato versamento della quota associativa o per comportamenti palesemente contrari al presente Statuto. Avverso l’espulsione è ammesso il ricorso alla prima Assemblea utile, con parere inappellabile.

13. Le quote associative sono personali, non cedibili e non rimborsabili all’atto dell’uscita dall’Associazione.

14. L’assemblea regolarmente costituita rappresenta l’universalità dei soci in regola con il versamento della quota sociale. Le sue deliberazioni, prese in conformità alla legge e al presente statuto, obbligano tutti i soci. Essa e’ ordinaria e straordinaria ai sensi di legge e potrà essere convocata anche al di fuori della sede sociale. L’assemblea ordinaria e’ convocata almeno una volta l’anno dal C.D. entro cinque mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale. L’assemblea può essere convocata anche da un quinto dei soci.

15. Le convocazioni dell’assemblea saranno fatte a cura del C.D. con posta elettronica spedita ai soci almeno otto giorni prima della data fissata, oppure a mezzo di affissione della convocazione presso la sede dell’Associazione, oppure sull’eventuale organo di stampa dell’associazione con l’obbligo di invio a tutti i soci in regola con le quote sociali.

16. Possono intervenire all’assemblea tutti i soci in regola con il versamento delle quote sociali. Ogni socio può farsi rappresentare per delega scritta (massimo una delega) con le limitazioni previste dalla legge. I membri del C.D. Non possono rappresentare in assemblea altri soci per delega.

17. L’assemblea sarà presieduta dal presidente del C.D., dal vice presidente, o da altra persona designata dall’assemblea.

18. L’assemblea, sia ordinaria che straordinaria, delibera validamente con le maggioranze stabilite dal Codice Civile. Il verbale di ogni assemblea verrà stilato a cura del Segretario e controfirmato dal Presidente.

19. L’associazione e’ amministrata da un C.D. composto da tre o cinque o sette o nove membri (a scelta dell’assemblea nel momento del rinnovo delle cariche sociali). Gli amministratori rimarranno in carica per anni tre rinnovabili o sino a dimissioni. L’assemblea ordinaria può variare il numero dei consiglieri anche durante il mandato. In caso di dimissioni della maggioranza dei consiglieri si intenderà decaduto tutto il C.D.

20. Qualora non abbia provveduto l’assemblea dei soci, il C.D. nominerà tra i suoi membri il presidente e il tesoriere.

21. Le riunioni del C.D. si terranno presso la sede sociale o altro luogo, purché nella provincia. Vengono convocate dal presidente a norma di legge.

22. Il C.D. e’ validamente riunito se sono presenti la meta’ più uno dei membri e delibera a maggioranza.

23. Il Presidente ha tutti i poteri necessari per il conseguimento dell’oggetto sociale sia per l’ordinaria che per la straordinaria amministrazione, ad eccezione dei poteri che la legge e lo statuto riservano all’assemblea dei soci. Il C.D. può delegare parte dei suoi poteri a singoli membri.

24. I membri del C.D. non percepiscono alcun compenso salvo diverso deliberato assembleare.

25. Il potere di rappresentanza dell’associazione nei rapporti con terzi e in giudizio, e il potere di firma per l’associazione, spettano al Presidente.

26. Gli esercizi sociali si chiuderanno al 31 maggio di ogni anno. Alla fine di ogni esercizio il Tesoriere provvederà alla redazione di un rendiconto economico-finanziario ed il C.D. da presentare all’Assemblea dei Soci. L’associazione opera senza fini di lucro e gli eventuali avanzi di gestione sono indivisibili tra gli associati e destinati in modo esclusivo al finanziamento delle attività dell’associazione.

27. In caso di scioglimento i beni ed il patrimonio dell’Associazione saranno devoluti ad enti con simili finalità o ad associazioni senza fini di lucro operanti nel campo della promozione sociale, dell’economia solidale o della solidarietà.

28. L’Associazione potrà aderire a enti, Cooperative, consorzi ed altre realtà che esercitano attività compatibili con i propri fini. Il Presidente e’ delegato ad aderire in nome e per conto della Associazione.

29. Il presente statuto può essere integrato da una Carta d’Intenti (Linee Guida) e da un “Regolamento” approvato dall’assemblea ordinaria dei soci.

30. Il presente Statuto può essere modificato da un’Assemblea Straordinaria.

31. Per quanto non previsto dal presente statuto ci si riferirà al dettato del Codice Civile.